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14-09-2022
TABELLE MILLESIMALI
Riproduzione riservata tratta da Redazione Italia Casa e Condominio; luglio 2022 Con la sentenza n.4659/2014 la Corte di Cassazione, in totale adesione al principio espresso dalle Sezioni Unite nella sentenza n. 18477/2010, ha ribadito che la delibera condominiale che approva le tabelle millesimali, ovvero che apporta delle modificazioni alle stesse, non deve essere assunta all`unanimità dei condomini. La Corte ha specificato che la delibera di approvazione delle tabelle millesimali non ha natura negoziale e conseguentemente non è necessario il consenso unanime dei condomini essendo sufficiente che la delibera venga approvata con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell`edificio (art. 1136 comma 2 c.c.). Analoga maggioranza è richiesta per la revisione delle tabelle millesimali. La Corte ha infatti chiarito che l`approvazione delle tabelle millesimali non crea l`obbligo contributivo del condomino, che è previsto dalla legge. Ma costituisce semplicemente un parametro di quantificazione di tale obbligo sulla base di una valutazione tecnica.