Amministrazione Catalano S.r.l.
14-09-2022
TERMOSIFONI: COME FUNZIONERANNO I CONTROLLI
Monitoraggi con il rilevamento dei dati giornalieri di consumo
Riproduzione riservata tratta da ; 12 settembre 2022 Da Venezia a Palermo cambiano date e orari di accensione dei riscaldamenti. Il nuovo Piano nazionale di contenimento dei consumi energetici, con cui il governo mira a mitigare gli effetti sulla bolletta della guerra in Ucraina ha deciso uno slittamento in avanti per l`inizio della stagione e ha anticipato la data di chiusura dei termosifoni. Il criterio č quello dettato dalle diverse zone climatiche in cui č divisa l`Italia, che si basa, tra l`altro, sull`altitudine a cui si trovano i vari comuni. Dal punto di vista dei controlli, saranno attivati monitoraggi su edifici pubblici, impianti condominiali, locali commerciali, punti a maggiore consumo, mediante il rilevamento dei dati giornalieri di consumo a livello di reti di distribuzione gas cittadine ma nessuna multa scatterā per chi non aderisce alle misure di risparmio energetico dettate dal governo. La stretta: L`accensione del riscaldamento viene ridotta di 15 giorni (posticipando di 8 giorni la data di inizio e anticipando di 7 giorni quella di fine esercizio) e di 1 ora al giorno per l`accensione (ad esclusione delle utenze sensibili tipo ospedali, case di ricovero ecc). In pratica a Milano il riscaldamento potrā essere acceso per 13 ore al giorno dal 22 ottobre al 7 aprile, a Roma invece le ore saranno 11 con caldaie accese dall8 novembre al 7 aprile mentre a Napoli le ore permesse saranno 9, dal 22 novembre al 23 marzo, e a Palermo si potrā riscaldare per ore 7 giornaliere dal 8 dicembre al 23 marzo. La campagna di sensibilizzazione: Il nodo ora č quello di come verificare che le nuove regole vengano rispettate. Il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani ha parlato di un piano ragionevole e non draconiano che si basa innanzitutto sulla consapevolezza dei cittadini. Nessuna multa ci sarā per chi non aderirā alle misure di risparmio energetico dettate dal governo. L`esecutivo punta molto sulla campagna di sensibilizzazione che il ministero si appresta a lanciare con l`obiettivo di scalfire le abitudini degli italiani, attraverso la promozione di comportamenti consapevoli e intelligenti nel consumo di gas e di energia elettrica, che incidano non solo sul contenimento della domanda di gas e sugli stessi costi in bolletta degli utenti ma anche sulle politiche di decarbonizzazione. Il monitoraggio: Al di lā della campagna di sensibilizzazione, tuttavia, nel il Governo ha previsto che saranno attivati monitoraggi su edifici pubblici, impianti condominiali, locali commerciali, punti a maggiore consumo, mediante il rilevamento dei dati giornalieri di consumo a livello di reti di distribuzione gas cittadine per valutare la risposta volontaria degli utenti, utilizzando i dati orari di prelievo ai punti di connessione tra le reti di distribuzione cittadine e i punti di riconsegna della rete di trasporto Snam, che sono costantemente monitorati. L`attivitā di monitoraggio dovrebbe essere a campione.